Il blogging funge da potente strumento per l’indicizzazione Google e per indirizzare un aumento del traffico verso i siti Web aziendali, principalmente grazie alla sua capacità di fornire aggiornamenti di contenuti freschi e regolari. I motori di ricerca danno priorità ai siti web che forniscono costantemente materiale pertinente e aggiornato.
Utilizzando i post dei blog come piattaforma per aggiornamenti regolari, le aziende inviano un segnale ai crawler dei motori di ricerca che il loro sito è attivo e dinamico, aumentando la probabilità di una migliore indicizzazione e di un posizionamento più elevato nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). E se hai una mappa del sito XML impostata sul tuo sito (e dovresti) collegata a Google Search Console, allora Google sa subito ogni volta che aggiungi un nuovo post sul blog.
Un altro fattore importante nel potenziale di generazione di traffico del blog è il suo ruolo nella creazione di backlink. I contenuti del blog di alta qualità costituiscono risorse preziose e condivisibili che altri siti Web dello stesso settore o nicchia potrebbero trovare utili. Poiché questi siti esterni rimandano ai contenuti di un’azienda, non solo indirizzano il traffico diretto ma aumentano anche l’autorità del sito web agli occhi dei motori di ricerca.
I backlink sono un aspetto fondamentale degli algoritmi dei motori di ricerca e svolgono un ruolo importante nel migliorare il posizionamento e la visibilità complessivi di un sito web. Ma sono super difficili da ottenere. Ricevo più email ogni giorno che mi chiedono di consentire i post degli ospiti o di collegarmi a un altro sito web. Il motivo per cui ricevo queste richieste è perché le persone stanno costruendo link. La creazione di link è un lavoro duro, ma il modo migliore per ottenere backlink al tuo sito web è in modo organico, creando contenuti a cui le persone desiderano collegarsi .
I motori di ricerca desiderano fornire risultati da siti Web che possiedono competenza, autorità e fiducia (EAT). Avere contenuti di alta qualità è un fattore di fiducia e, anche se non ottimizzi mai un singolo post del blog, il tuo traffico probabilmente aumenterà solo in virtù dell’aggiunta costante di contenuti nuovi e di alta qualità.
Pronto per migliorare l’indicizzazione Google? Ecco cosa devi sapere.
Passiamo alle domande principali che probabilmente vorresti sapere.
Devi bloggare ogni giorno?
No. Ciò che più conta è la coerenza. Bloggare quattro volte alla settimana e poi non scrivere più sul blog per quattro mesi, non ti farà alcun favore. Anche bloggare una volta al mese, se fatto con costanza, può dare dei benefici. Probabilmente non così veloce come bloggare ogni giorno.
La maggior parte degli esperti concorda sul fatto che bloggare 2-4 volte a settimana è il numero ottimale di post per molti settori .
Ma qui ci sono alcune sfumature, basate sul settore. Se operi nel settore sanitario, delle notizie o legale, avrai molta più concorrenza e bloggare più spesso sarà importante. Se operi in un settore locale, come un agente immobiliare locale o un’attività di servizi locali, puoi attirare più traffico con meno post. Ma tieni presente che la qualità è più importante della quantità.
Quanto dovrebbero durare i tuoi post?
Quando abbiamo condotto il nostro esperimento quotidiano di pubblicazione sul blog, la regola pratica era che i post del blog dovevano contenere 300-500 parole. Google non è alla ricerca di siti Web che producono il maggior numero di post sul blog, ma che producono contenuti di alta qualità e uno dei fattori che utilizzano per valutare i contenuti è la lunghezza dei post.
La lunghezza attualmente consigliata per i post del blog è, generalmente, di 1.500-2.500 parole. Questo è cinque volte più lungo di quando abbiamo iniziato a scrivere sul blog ed è un lavoro molto più difficile da realizzare!
Ogni post del blog deve essere così lungo? No. Tipi diversi di contenuto possono avere lunghezze diverse. Annunci, notizie e post di casi di studio possono essere più brevi. Quindi puoi mescolare i tuoi post ogni settimana. Supponiamo che tu voglia scrivere un post informativo sul blog ogni settimana e poi un secondo post che sia un caso di studio, ti consigliamo di inserire 1.500-2.500 parole nel post informativo e poi 500-1.500 per il caso di studio.
Tuttavia, consiglierei che nessuno dei post del tuo blog contenga meno di 500 parole.
La qualità è più importante della quantità. Google preferirebbe vedere due post di blog di alta qualità piuttosto che cinque post sottili. E non limitarti a buttare parole nel post per avere più parole. Le parole devono essere informative, utili e propositive. I post del tuo blog devono rispondere a domande e contenere informazioni che le persone stanno cercando.
Di cosa dovresti scrivere?
E’ diverso per ogni azienda e ogni settore, ma ecco alcune informazioni di base per aiutarti a trovare alcune idee.
- Chi è il tuo pubblico target e quali domande hanno? Utilizza una domanda comune che ti viene posta e scrivi un post sul blog che risponda. Il titolo del tuo post sul blog può essere semplice come la domanda a cui stai rispondendo. Rispondi semplicemente in modo sincero e completo.
- Puoi scrivere tutorial ? I post dimostrativi e dimostrativi ottengono molta popolarità. Alcune aziende temono che se mostrano ai propri clienti come fare qualcosa da soli, perderanno affari, ma generalmente non è così. La maggior parte delle persone sa come falciare un prato e pulire la propria casa, ma i servizi di pulizia e prato continuano a fare grandi affari. Inoltre, anche se la persona impara a fare fai-da-te qualunque cosa tu insegni, il tuo post potrebbe generare buona volontà nella mente del pubblico, il che potrebbe portare a più affari in futuro.
- I casi di studio offrono grandi opportunità per i contenuti . Tutti amano un buon prima e un dopo. Metti in evidenza un cliente (con il suo consenso, ovviamente) e cosa hai fatto per migliorare la sua attività o in che modo i tuoi prodotti hanno aiutato qualcuno.
- Scrivere sulle tendenze del settore . Tutto cambia e con questi cambiamenti arriva l’opportunità di scrivere di quei cambiamenti. Cosa è cambiato nel tuo settore? Quali cambiamenti stanno arrivando? Gli interior designer e gli agenti immobiliari potrebbero scrivere di cambiamenti nell’home staging o di frenare l’attrattiva che porta a maggiori vendite. Gli appaltatori possono scrivere sulle nuove tendenze nella costruzione di edifici o sulle nuove regole di conformità che devono seguire.
- Nuovi strumenti e prodotti ? Scrivilo. Stai utilizzando nuovi strumenti o stai vendendo nuovi prodotti? Mettili in evidenza e spiega perché e come ti stanno avvantaggiando o potrebbero avvantaggiare gli altri.
- Elenco suggerimenti . Tutti amano una buona lista di suggerimenti. Crea un elenco dei primi dieci con “must have” o altri tipi di elenchi pertinenti al tuo settore.
- Le interviste sono fantastiche! Trova qualcuno che puoi intervistare sulle sue esperienze e competenze.
Queste sono solo alcune idee. Trovo che l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per generare argomenti di articoli sia un ottimo modo per far fluire gli argomenti del blog. Prova a chiedere ai tuoi clienti cosa vogliono sapere, magari facendo anche un sondaggio sui social media per avere idee.
Suggerimenti finali per il blogging
Ho alcuni consigli finali per te quando inizi il tuo viaggio nel blogging.
Scrivi per le persone, non per i motori di ricerca
Il tuo pubblico target sono le persone. Pensa a cosa sta cercando il tuo pubblico. Se i tuoi contenuti non sono in risonanza con i lettori, non sono utili. Questo non vuol dire che non dovresti ottimizzare i post del tuo blog. Ma l’ottimizzazione viene seconda rispetto alla fornitura di contenuti utili. Non lasciare che i tuoi obiettivi SEO prevalgano sui tuoi contenuti, essendo contenuti di alta qualità che le persone vogliono leggere.
Scegli un programma che puoi rispettare
Riesci realisticamente a produrre quattro post di blog di alta qualità a settimana? In caso contrario, trova un numero con cui ti trovi a tuo agio. La coerenza è fondamentale. Se scegli una coerenza super ambiziosa, potresti ritrovarti esaurito e incapace di tenere il passo. Anche una volta al mese ha valore se fatto con costanza.
Aggiungi collegamenti interni
Cosa sono i link interni? Un collegamento interno è semplicemente un collegamento su una pagina o un post del tuo sito che collega a un’altra pagina o post sul tuo sito. Ad esempio, non molto tempo fa ho scritto un post sul blog con un cheatsheet SEO per l’ottimizzazione di un singolo post sul blog e penso che quel post sia pertinente a questo post, quindi includerò un collegamento ad esso. I collegamenti interni aiutano Google a trovare i tuoi contenuti e a stabilire relazioni tra i contenuti, il che aiuta a stabilire il tuo sito web come autorità su un determinato argomento.
E non inserire mai il collegamento sulle parole “clicca qui”. In effetti, non usare mai le parole “clicca qui”. Le persone sanno che è necessario fare clic sui collegamenti. Assicurati solo che i tuoi collegamenti siano distinguibili dal testo normale.
Aggiungi collegamenti esterni
I collegamenti esterni sono collegamenti ad altri siti Web. Potresti pensare: non voglio aggiungere link esterni perché non voglio che le persone lascino il mio sito. Se il tuo collegamento fornisce valore agli utenti, è importante includerlo, perché il tuo obiettivo è fornire valore agli utenti. Avere un collegamento esterno è un po’ come fornire una bibliografia o una nota a piè di pagina: aggiunge credibilità fornendo supporto alla tua argomentazione.
Includi immagini pertinenti
Un’immagine vale più di mille parole (ok, quindi non proprio come scrivere 1.000 parole) ma aggiungono molto al post del blog, lo fanno sembrare migliore quando condiviso e, se fatto bene, possono fornire vantaggi SEO. Usare le tue foto è meglio se le hai, ma puoi trovare molte foto stock gratuite.
Non dimenticare di installare Analytics
Non saprai se il tuo blog funziona se non misuri. Imposta l’analisi e la console di ricerca e controllala regolarmente per vedere se il traffico e le conversioni stanno aumentando.